Florentine general (fl. 1814). Autograph letter signed. Florence. 4to. 1 p.
$ 64 / 60 €
(87208/BN57659)
To a registrar named Sarti, announcing his retirement from the army with the rank of a lieutenant general that had been awarded to him by the recently reinstated Ferdinand III, Grand Duke of Tuscany, along with a "yearly pension of six thousand livres". D'Elci expresses his hope that he did not wrong anyone during his 29 years of service and that he will have some time left to reflect and do good deeds: "Ecco cosi finita la mia vita pubblica, o sia negli impieghi, e questa carriera mi pare d'averla sempre percorsa, per grazia di Dio e con il suo ajuto, con onore, e non mi sento rimorsi d'aver fatto male ad alcuno, almeno nessuno ha fatti mai ricorsi contro di me, ne alcuno mio superiore m'ha mai correto, o fatto de rimproveri, con tutto, che abbia sempre avuti molti sottoposti per tutto il tempo, che sono stato impiegato, che e estato di 29 anni senza contare i quattro al corpo legislativo, ed in temp difficilissimi; Ora per questo resto di vita, m'occuperò tutto, a pensare, un poco meglio, che non ho fatto fin qui, a salvare l'anima con fare delle opere buone".
- The D'Elcis are a Florentine noble family of Sienese origin, the most prominent family member being the writer and bibliophile Angelo Maria d'Elci (1751-1824), possibly the brother mentioned in the first sentence of the letter. - Traces of folds. With minor ink damage, some worming, and stains..