Eigenh. Brief mit U. („Htz: [?] di Amalfi“).
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To his secretary Peconi at Nachod Castle, asking which troops of mercaneries were placed in his reign and discussing financial issues. He wants Peconi to pay a capital of 10.000 gulden to Vienna: „Sto attendo da sentire che caricha la mià sigria abia auto nella distribuzione de quartieri, uolendo evedere non aueva auto dauantagio quello si tocha e vi sarete uoluito de favori delli generali come di gia auisato, et si deve usare oggni diligensia per conseruare li suditi, si come di già uo auisato per mio anticedenti. Voria uedere pagato li m/10 fiorini al malo lo auio li tenersi non mi mancha sino dauantagio, e di nouo vi commetto procurate effectuare quanto disidero premendo molto [...] Auisatimi che Colonello sia allogiato e con che troppe nella mia segria e cosa si da per lalogio [...] Ricevo la vostra e sento le diligenzie fate per la sadisfarione, al malo poterete rimetterle a Vienna si dara vi come uoi mi auisate per non perdere tanto [...]“. – After the assassination of Wallenstein and Terzky (1634), Ferdinand II. rewarded Piccolomini with the possessions of Nachod. – Slightly waterstained; note of receipt on verso-page of the second leaf. – Very rare.